MILANO
Savona (Consob), 'la finanza non sia fine a se stessa'
(ANSA) - MILANO, 25 GIU - La Consob vigila da 50 anni sui
mercati finanziari e rinnova il suo impegno in occasione del suo
incontro annuale con il mercato, davanti al Governo, alle
istituzioni, agli imprenditori e banchieri riuniti nella sede
della Borsa a Milano. Quest'anno il focus è sulla "finanza fine
a sé stessa", una tendenza che bisogna invertire dice il
presidente, Paolo Savona e sul portare il "risparmio verso il
finanziamento dello sviluppo del reddito e dell'occupazione,
ottenibili confermando la moneta ufficiale come unico mezzo
legale liberatorio dei pagamenti e incorporando nelle gestioni
finanziarie le innovazioni messe a punto dalla Scienza dei dati
e dalla potenza di calcolo dei computer".
Secondo Savona la vigilanza sui depositi bancari va
"riunificata sotto la vigilanza finanziaria", alla Consob quindi
e non a Bankitalia. "In questa nuova architettura
istituzionale, le autorità di vigilanza monetaria e finanziaria
vedrebbero rafforzata la rispettiva indipendenza ed efficacia
della propria azione e potrebbero passare da un approccio
formale a un approccio funzionale al miglioramento dei contenuti
fisiologici della crescita reale e, con essi, del benessere
individuale e social", ha proseguito. "Al risparmio andrebbe
dedicata una cura pari a quella riservata alla moneta e ad altri
nuovi strumenti finanziari, per impedire che esso diventi
variabile di aggiustamento degli squilibri creati da altri
fattori" richiama il presidente di Consob Paolo Savona. (ANSA).
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