FABRIQUE
Tokyo Hotel, il ritorno dei gemelli Kaulitz

La rinascita del movimento emo di questo periodo ha in loro un modello di fama. Non è solo retromania parlare dei Tokio Hotel, che a dispetto del silenzio in cui talvolta sono piombati dopo i trionfi di inizio Millennio sono ancora attivissimi.
IL CONCERTO
Soprattutto su palchi come quello del Fabrique di Milano, che ospiterà la band tedesca mercoledì 10 maggio alle 21. Il concerto arriva a più di un anno solare di distanza dalla sua ultima programmazione, che era stata originariamente fissata per l’autunno del 2021. Nel mezzo di tante posticipazioni, il gruppo dei gemelli Kaulitz ha deciso di lanciare il suo settimo disco in studio, uscito nell’aprile della scorsa primavera a pochi giorni dal live milanese poi rimandato.
L’ULTIMO ALBUM
“2001”, titolo che rimanda alla data di fondazione dei Tokio Hotel a Magdeburgo, ha ricevuto critiche contrastanti, forse perché prosegue una fase di avvicinamento all’elettronica anche ballabile che il quartetto ha intrapreso da un biennio e mezzo. Nell’album, del resto, figura il duo Vize, principale collaboratore di questa svolta synth, ma persino Daði Freyr, frontman della pop band islandese Daði og Gagnamagnið.
© Riproduzione Riservata