INDIRIZZI E PROGETTI
Varese da amare, la missione della Camera di Commercio
Presentato il programma quinquennale per lo sviluppo della Provincia
Cosa può cambiare tutto nella vita? Cosa manda all’aria piani prestabiliti e itinerari già stesi? Semplice: l’amore. È da qui che può partire anche la rivoluzione della provincia di Varese. L’ha presentata ieri, con stile piano ma con forza di contenuti, il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello, in occasione dell’illustrazione del programma quinquennale dell’ente in una Villa Andrea Ponti recuperata dopo i lavori di restauro proprio per l’occasione: «Il nostro impegno è quello di rendere Varese un luogo migliore dove fare impresa e vivere, facendoci guidare dall’amore che nutriamo per la nostra provincia.
AMORE E PASSIONE
Ed è sempre l’amore, spiega il presidente, che insieme alla passione, sono le molle che «spingono l’essere umano a intraprendere, sviluppare e innovare». Seguendo questa filosofia Vitiello presenta gli indirizzi strategici approvati all’unanimità dal consiglio camerale che si traducono in «progetti concreti» che rispondono «a richieste ed esigenze ben precise», espresse «qui ed ora», con particolare attenzione alle «generazioni future».
CAMBIO GENERAZIONALE
Si parte, dunque con “Invest in Varese”, progetto che mira ad attrarre investitori esteri e nazionali ma, nel contempo, vuole assicurare le migliori condizioni per favorire lo sviluppo dell’attuale sistema imprenditoriale, in una fase congiunturale non certo facile. Per farlo c’è bisogno di un deciso cambio generazionale e l’ente di piazza Monte Grappa lancia “Varese Gen Z Garden”, ovvero il tentativo di intercettare e coltivare i talenti di ragazzi e di ragazze che si affacciano al mondo del lavoro. Lo scopo è di mettere a contatto domanda e offerta che, troppe volte, viaggiano su binari distinti e separati. Tutto ciò va fatto, secondo la Camera di Commercio, seguendo i nuovi canoni della sostenibilità. È qui che si inserisce “Varese Energy Community”, ovvero la promozione delle comunità energetiche rinnovabili per fare un passo avanti rispetto a Malpensafiere Cer e per incentivare l’autoproduzione di energia rinnovabile e di consumi condivisi.
PERCORSO CONDIVISO
Tre step, dunque, di un’identica mission che la Camera di Commercio persegue nei prossimi cinque anni sulla scorta di «un percorso partecipato e condiviso» con i parlamentari e con i consiglieri regionali varesini, le istituzioni locali e tutte le rappresentanze delle imprese, delle professioni e del lavoro, insieme ai consiglieri camerali. Camera di Commercio si pone, dunque, a detta del presidente, come «punto di sintesi» su un programma «impegnativo ma fattibile, ambizioso, sfidante e visionario». In un quinquennio il territorio deve e può cambiare. E raggiungere «traguardi significativi».
COMUNITA’ SOSTENIBILE
Tornando sui punti indicati in premessa si può aggiungere che “Invest in Varese” si articola su tre passaggi importanti: “Investimenti&Business”, “Marketing turistico” e “Attrattività residenziale”. Potrebbe essere valutata la fattibilità per la nascita della fondazione “Varese Turismo” e del lancio del brand “Vieni a vivere a Varese”. Per i giovani, invece, di “Varese Gen Z Garden” la Camera di Commercio fa leva sulla collaborazione con le università e persegue l’obiettivo di «stimolare una maggiore partecipazione attiva, contribuendo così alla formazione di una futura classe dirigente di elevata qualità». Sul tema dell’ambiente di “Varese Energy Community” diventa, infine, fondamentale la tripla sfida segnata da “Transizione ed efficientamento energetico”, “Sostenibilità per le persone” e “Sostenibilità per il territorio e le produzioni”. È un sistema che cambia, un mondo che si trasforma. Questo è l’auspicio della Camera di Commercio. Naturalmente con la forza dell’amore.
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