L’INCHIESTA
Verbania: arrestato il “frontaliere” dei furti di rame
Indagine delle autorità svizzere. In manette 31 enne che avrebbe compiuto svariate razzie in una ditta del Locarnese. Parte della refurtiva recuperata nel Vco

Dal Vco alla vicina Svizzera per compiere razzie di rame. È di questo accusato un 31enne, originario della Romania. A suo carico, la magistratura elvetica ha aperto un procedimento penale su una serie di furti appunto di rame avvenuta nel corso dell’ultimo anno, ai danni di un’azienda del Locarnese, per un valore complessivo di svariate decine di migliaia di franchi svizzeri.
Gli accertamenti da parte degli inquirenti della Polizia cantonale hanno quindi permesso di identificare, individuare e fermare il 31enne, ora detenuto in carcere. Le indagini hanno visto la collaborazione della Questura del Verbano-Cusio-Ossola e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino: parte della refurtiva è stata recuperata a Verbania. Le perquisizioni effettuate nel corso del mese di luglio hanno infatti portato al ritrovamento di alcuni quintali di rame sottratti durante l’ultimo furto, avvenuto a fine giugno.
Il 31enne è accusato di furto e violazione di domicilio. Gli accertamenti per quanto riguarda la parte ticinese dell’inchiesta, sono coordinati dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.
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