LE PARTITE DELLA DOMENICA
A Varese arriva la Lavagnese. La Varesina vuole sognare
All’Ossola i bianconeri liguri. Le Fenici per la 17esima vittoria di fila. Castellanzese con il Sangiuliano. A Magenta il derby con l’Arconatese

Sei giornate al termine del campionato di Serie D. Oggi – domenica 30 marzo – alle ore 15 si disputa la 33ª giornata, con il Città di Varese all’Ossola contro la Lavagnese, in casa la Castellanzese con il Sangiuliano, le trasferte trabocchetto per la Varesina a Crema e l’Arconatese nel derby a Magenta.
LAVAGNESE COL NUOVO MISTER AVELLINO ALL’OSSOLA
Esonerato l’allenatore Giorgio Roselli, ex Varese, oggi sulla panchina dei bianconeri liguri della Lavagnese ci sarà il vice Giacomo Avellino nella gara contro il Città di Varese, che dopo i soli 4 punti raccolti nelle ultime 5 gare, reduce dalla sesta sconfitta sul campo della NovaRomentin, per la formazione allenata da Roberto Floris c’è un solo risultato a disposizione: la vittoria. Squalificati il difensore Ropolo e l’attaccante Barzotti, in condizioni non ottimali capitan Vitofrancesco.
VARESINA PER SOGNARE IN GRANDE
Sei vittorie nelle ultime sette partite per la Varesina allenata da Marco Spilli, attesa allo stadio “Voltini” dal Crema allenato da Matteo Vullo, che nel girone di ritorno ha fatto più punti di tutti: 26. Trasferta ad alto coefficiente di difficoltà per la “pupilla” della famiglia Di Caro, che si affida al bomber Marco Bertoli, 23 gol, miglior realizzatore di tutti i nove gironi della serie D, per conquistare la diciassettesima vittoria e continuare a sognare la storica promozione in Lega Pro.
CASTELLANZESE DIGIUNO DA SPEZZARE
Tornare a vincere al “Provasi” dopo 174 giorni, oltre sei mesi, l’obiettivo della Castellanzese che si aggrappa alla legge dei grandi numeri per mettere sotto il Sangiuliano, ottenere il secondo “pieno” casalingo e scavalcare in classifica i milanesi che dall’arrivo del nuovo allenatore Francesco Parravicini hanno ottenuto solo 12 punti in 14 partite, precipitando nella bagarre playout con appena 7 reti realizzate negli ultimi tre mesi.
ARCONATESE A MAGENTA
Ultima chiamata per l’Arconatese decisa a ottenere la quarta vittoria esterna, agganciare il Magenta e tenere accesa la fiammella della speranza per disputare i playout. Assente il difensore centrale e capitano Luoni squalificato, il tecnico degli oroblù Giovanni Livieri si affida agli elementi più esperti: Del Carro, Cavagna, Menegazzo e il panzer Di Maira per conquistare i tre punti contro il Magenta che non vince in casa dall’ultima giornata del girone di andata: 22 dicembre sulla Varesina (3-1), da allora i gialloblù allenati da Alessandro Lorenzi hanno ottenuto 5 punti nelle 13 partite del 2025 vincendo una sola gara in trasferta con la Castellanzese. «Ma spesso siamo stati castigati al minimo errore, le prestazioni ci sono state, meno i risultati, fatichiamo a far gol», afferma il direttore sportivo Maurizio Salese. Lo evidenziano i nuneri, solo il Fanfulla (23 gol) e l’Arconatese (25) hanno fatto peggio del Magenta con 26 reti realizzate.
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