ROMA
Ciriani, geologia del ponte Stretto accuratamente studiata
(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "La geologia dello Stretto di Messina
è stata accuratamente studiata: tutte le faglie presenti
nell'area, incluse quelle sul versante calabro, sono state
identificate, censite e monitorate". Lo ha detto il ministro per
i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, al question time
alla Camera, rispondendo a una domanda del deputato Angelo
Bonelli di Europa Verde sull'effettivo coinvolgimento di tutti
gli organismi competenti ai fini della validazione tecnica del
progetto del Ponte sullo Stretto.
Ciriani, rispondendo per conto del ministro Salvini, ha
sottolineato che "sulla base degli studi geologici, sismici e
tettonici condotti, sono stati identificati i punti di
interazione tra il Ponte sullo Stretto di Messina e il terreno,
in modo da evitare il posizionamento su faglie attive, e
garantire la massima sicurezza anche in caso di terremoto.
Pertanto, per quanto concerne gli aspetti sismici, il progetto
definitivo del Ponte sullo Stretto è completo e dettagliato".
Polemica la risposta di Bonelli secondo il quale Ciriani,
"mandato allo sbaraglio" da Salvini, ha detto cose non vere. A
tal proposito ha citato infatti la planimetria del progetto
presentata dalla società Stretto di Messina che "indica che il
pilone del ponte sta su una faglia attiva". Cosa a suo dire
confermata anche dal progetto Itaca dell'Ispra. Bonelli ha
ricordato quindi che l'Ispra ha inviato a società Stretto di
Messina e a Eurolink una serie di osservazioni in cui ci sono le
preoccupazioni sugli aspetti sismici. (ANSA).
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