BASKET
Ojm al debutto, la carica di Mandole
L'allenatore della Pallacanestro Varese fa il punto in vista della prima di campionato
Herman Mandole infonde fiducia all’ambiente biancorosso in vista dell’esordio stagionale dell’OJM. Ultimi preparativi in vista della trasferta di domenica 29 settembre a Brescia per la compagine del tecnico argentino: i risultati del precampionato non sono stati convincenti, ma il capo allenatore biancorosso non considera solo quelli.
«Il precampionato nella sua interezza, non solo nei risultati delle amichevoli, è stato positivo. Abbiamo dovuto giocare quasi sempre senza Mannion, però abbiamo recuperato Librizzi prima del previsto, e Matteo ha giocato più di quanto pensassimo. Nella quotidianità però siamo cresciuti, e io sono fiducioso per quanto riguarda l’andamento della stagione, a partire da domenica. Non è vita o morte ogni partita: seguiremo un processo di crescita per arrivare a metà stagione in fiducia».
Per Mandole, reduce da due stagioni da assistente sulla panchina OJM, sarà il debutto ufficiale da head coach: «Sarà la mia prima volta in Italia, non in assoluto. Non solo per me ma per tanti giocatori. Però è solo la prima partita, non avremo fatto nulla in caso di vittoria, non sarà una tragedia in caso di sconfitta. Io penso a fare il meglio possibile con i giocatori a disposizione, non guardo a quel che non c’è».
Bisognerà attendere domenica 6 ottobre per l’esordio casalingo a Masnago, ma Mandole è convinto che sia la squadra a dover coinvolgere i pubblico e non viceversa: «Dobbiamo essere noi a contagiare i tifosi col nostro modo di stare in campo, e non il contrario. Qui c’è un pubblico molto competente, se giocheremo col cuore ci conquisteremo il suo affetto e il suo calore. Oltre 2400 abbonati? Sono una responsabilità, ma me lo aspettavo: conosco il pubblico di Varese e la sua passione. È una pressione bella, sarebbe stato peggio avere zero abbonati».
Il match di domenica sul campo della Germani (con Della Valle in dubbio, comunque non al top) proporrà un test impegnativo contro un’avversaria molto competitiva sotto canestro: «Brescia è una squadra molto competitiva, due anni fa ha vinto la Coppa Italia e ogni anno la società compie sforzi economici per costruire squadre di alto livello. Siamo fiduciosi di poter competere con loro; la cosa fondamentale è dare tutto, poi si può vincere o perdere ma dobbiamo giocare col cuore».
Le chiavi per Mandole saranno quelle abituali per il sistema Varese: controllo dei rimbalzi e difesa aggressiva. «Saremo opposti ad un’avversaria dallo stile di gioco completamente diverso dal nostro. La prima chiave è non subire a rimbalzo offensivo, e migliorare la difesa sui livelli mostrati contro Real Madrid e Minorca. Io sono fiducioso e convinto del valore della mia squadra».
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