ROMA
Influenza, 800 mila casi in 7 giorni e domina il nuovo ceppo K
(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Continua a crescere la curva
dell'influenza. La scorsa settimana il sistema di sorveglianza
RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità ha registrato
oltre 816 mila casi di sindromi respiratori acute, quasi 100
mila in più rispetto alla settimana precedente. Oltre il 40%
delle infezioni sono riconducibili a virus influenzali e, tra
questi, in più della metà dei casi si tratta del nuovo ceppo K
del virus A/H3N2, che è ormai dominante.
Il nuovo virus, precisa l'Iss sulla base dei dati
epidemiologici forniti dall'Osms, benché caratterizzato "da un
vantaggio evolutivo che ne aumenta la trasmissibilità", non
mostra per il momento "un aumento nella severità delle
manifestazioni cliniche. Inoltre - prosegue - stime preliminari
suggeriscono che i vaccini in uso continuano a proteggere
dall'ospedalizzazione benché, sulla base dei dati ad oggi
disponibili, non sia possibile stabilire la loro efficacia verso
le manifestazioni cliniche della malattia".
Per quel che riguarda la circolazione dell'influenza, anche
la scorsa settimana, come di consueto, i bambini al di sotto dei
4 anni hanno rappresentato la classe di età più colpita: se
nella popolazione generale si è osservata un'incidenza di 14,7
casi ogni mille abitanti, nei più piccoli la quota è tripla (42
casi per mille).
Tra le Regioni, si è registrata un'esplosione improvvisa
della stagione influenzale in Sardegna (23,61 casi per mille) e
Campania (21,07), dove in soli 7 giorni l'intensità è passata da
bassa o media a molto alta, il massimo della scala. Intensità
alta anche in Sicilia (17,61 casi per mille). (ANSA).
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