INCUBO MALTEMPO
Breve tregua, ma la Pasqua sarà bagnata
Torna il sole dopo i danni di ieri, ma le previsioni annunciano una nuova perturbazione. Ancora strade chiuse nel Vco

Il sole che si sta facendo strada tra le nuvole sarà solo una breve parentesi. Oggi – venerdì 18 aprile – ci sarà una tregua con il ritorno del sole, ma da domani ecco una nuova perturbazione, pur con modiche quantità d’acqua. Sarà un weekend con nuvole e piogge, forse fino a Pasquetta, con clima asciutto solo nel pomeriggio. Insomma, il primo ponte di primavera rovinato dal maltempo: difficile programmare uscite, gite e le famose grigliate all’aperto tanto attese da chi si concede i primi giorni di vacanza della bella stagione.
«VERBANO SPARTIACQUE»
«La perturbazione – dice Paolo Valisa, meteorologo del Centro Geofisico Prealpino – è transitata sopra le nostre teste e si è diretta in Veneto. A Varese nei quattro giorni di pioggia abbiamo raggiunto 100 millimetri, 111 al Campo dei Fiori, 99 a Pino, 133 a Leggiuno, la località del lago Maggiore con la maggior quantità assoluta in provincia. Il Verbano ha fatto da spartiacque: il vento presente nel nostro territorio ha spinto l’aria che si è “infranta” nelle località piemontesi, che hanno raggiunto record secolari come a Domodossola. Con intensità differente, assistiamo a un fenomeno molto simile alla tempesta Alex che a ottobre 2020 aveva abbattuto centinaia di alberi al Campo dei Fiori: il vento superò allora i 130 chilometri orari contro i 90 di oggi, ma ancora una volta i danni maggiori furono attribuibili appunto alle raffiche e non alla pioggia. Questo scenario non è insolito in primavera: abbiamo assistito a fenomeni a tratti intensi, seguiti da interruzioni, schiarite, con qualche tuono tipico dei temporali». Aspettiamo ora un nuovo peggioramento, con un altro vortice di aria umida mediterranea che porterà piogge più lievi e anche il tipico tepore: non farà freddo, con una forbice da 11 a 14 gradi. E speriamo in quei miglioramenti almeno nel pomeriggio di Pasquetta.
“Incubo maltempo”, due pagine dedicate sulla Prealpina di venerdì 18 aprile, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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