TEATRO PARENTI
Gene Gnocchi e il partito del Nulla

“Il movimento del nulla”: nella Sala A del Teatro Franco Parenti di Milano dal 21 al 26 febbraio Gene Gnocchi dà vita a un monologo dai contorni politici facilmente intuibili fin dal titolo: il Nulla.
LO SPETTACOLO
Scritto con Luca Fois, Massimo Bozza e Cristiano Micucci, lo porta in scena con Diego Cassani. Un “nuovo partito” il cui slogan è “Lavorare meno. Lavorare voi”, attraverso il quale promette tutto per arrivare al niente, nascendo dalla televisione per diventare qualcosa di reale e prefiggendosi di spazzare via tutto ciò che la pandemia e la crisi energetica non hanno eliminato fino ad arrivare ad azzerare quanto fatto finora, per lasciare un foglio bianco alle nuove generazioni.
UNA PARODIA DELLA POLITICA ATTUALE
Una vera e propria parodia della politica di oggi, con tanto di inno, tessere e gadget elettorali. Tra riferimenti più o meno velati, la simpatia di Gene Gnocchi gli fa indossare i panni del “politico navigato” in chiave scherzosa. Facendo aspirare il comico, cabarettista, conduttore televisivo, cantante e scrittore a potersi candidare alla carica di presidente. A capo di un partito pronto a non mantenere le promesse, ma, dice, «noi ve lo diciamo prima». Dalle prime esperienze all’inizio degli anni Ottanta come cabarettista allo Zelig di Milano al successo televisivo, la carriera di Gene Gnocchi passa anche per il cinema e per il teatro. Ma l’artista, nella cui carriera è sempre molto presente il calcio, è anche autore di libri.
© Riproduzione Riservata