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Nella sessantaseiesima edizione della Serie D aperta ieri dall’anticipo Bra-Asti, anche il Città di Varese tra le 9 società che hanno militato in Serie A, coi biancorossi l’Ancona che riparte dopo il fallimento estivo e l’esclusione della Lega Pro, Chievo Verona, Livorno, Piacenza, Pistoiese, Siena, Treviso, Reggina e il Città di Varese atteso allo stadio “Parisi” della Vogherese. La formazione allenata da Roberto Floris, unico assente il centrocampista Azizi che sconta il primo di tre turni di squalifica. Trasferta... trabocchetto per i biancorossi chiamati a confermare la vittoriosa prestazione nel derby di Coppa Italia con la Varesina.

VARESINA A PORTE CHIUSE

Proprio le Fenici, attendono i bresciani del Palazzolo, al “Varesina Stadium” a porte chiuse. Un handicap in più per la formazione guidata da Marco Spilli, che non avrà il sostegno dei propri tifosi, oltre alle assenze dei senatori: in attacco capitan Gasparri (squalificato), in difesa l’aitante Caverzasi (infortunato). «Ma non devono rappresentare un alibi - tuona mister Spilli - affrontiamo una squadra che assieme a Desenzano, Sangiuliano, Folgore Caratese, Ospitaletto e Chievo è tra le candidate a vincere il campionato. Ma noi abbiamo il dovere di crederci e provarci per prendere il massimo sin dalla giornata d’apertura di un campionato che reputo difficile ma anche parecchio stimolante nel girone B».

CASTELLANZESE, VOGLIA DI STUPIRE

Raggruppamento a 20 squadre, dove partono con obiettivi differenti, la salvezza da raggiungere prima possibile la Castellanzese che “testa” subito lo spessore dell’ambizioso Ospitarello che torna ad assaporare la “quarta serie” dopo 25 anni, neroverdi dello scafato nocchiero Corrado Cotta senza il panzer Colombo squalificato, mentre ha recuperato il “tuttocampista” Castelletto. «Gara insidiosa ma che vogliamo credere di poter portare a casa qualcosa di positivo», evidenzia Cotta.

OROBLU’ D’ASSALTO AL “CHIESA“

L’Arconatese è ormai una veterana della serie D, all’ottava stagione di fila, match ad alto coefficiente di difficoltà sul terreno “minato” del lodigiani del Sant’Angelo. Che gli oroblù guidati da Giovanni Livieri affronteranno senza gli infortunati Donizetti e Sorgente, mentre il ds Ennio Colombo ha provveduto ad aggiungere due under, il difensore Armari ex Cosenza e il centrocampista Mollica ex Adriese e Caronnese. «Vogliamo farci trovare pronti dopo 40 giorni nei quali i ragazzi hanno lavorato sempre con applicazione e intensità, gli esordi nascondono sempre delle incognite - sottolinea mister Livieri - iniziare con un risultato utile sarebbe significativo per il proseguo di una stagione che reputo molto competitiva per lo spessore delle avversarie che fanno parte del girone B, parecchie con ambizioni di vittoria finale».

Guido Ferraro

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