AL CHINETTI
Milan Futuro, vittoria di speranza
Piegata la Ternana, playout blindati

Terza vittoria consecutiva per il Milan Futuro, che s’impone 1-0 sulla Ternana grazie alla rete di Quirini nel recupero della prima frazione e alle parate di Nava nella ripresa, miracoloso nel bloccare il rigore di Cicerelli e felino sul colpo di testa di Capuano poco prima del fischio finale. Un successo figlio di una prestazione da squadra compatta e, nonostante l’età media, matura, che non si è persa o disunita nonostante la sofferenza patita nel miglior momento di una Ternana sì in crisi, ma che rimane comunque la seconda forza del torneo.
LA PARTITA
Squadra che vince non si cambia per il Milan Futuro, con Oddo che conferma l’undici iniziale schierato nell’ultima uscita casalinga contro il Campobasso. Sul fronte opposto, Liverani telecomanda a gran voce i suoi giocatori, schierati con un 4-3-3 in fase di possesso che diventa un 4-4-2 quando la palla viene gestita dai rossoneri, che dopo un avvio pimpante e una parte centrale di tempo sofferta trovano nel finale il gol del vantaggio di Quirini. L’avvio di match dei giovani diavoli è pimpante, con Ianesi che dopo quattro giri di orologio sporca i guantoni di un attento Vannucchi. Un episodio al quale il Milan non riesce però a dare continuità, complice la crescita di una Ternana che piano piano inizia a stringere le proprie spire intorno ai rossoneri, che faticano ad uscire dalla propria metà campo. Al 40’ sono infatti molteplici le occasioni capitate agli ospiti, pericolosi ma incapaci di passare in vantaggio. Su tutte il destro di Cicerelli da calcio piazzato (16’), il tentativo di Curcio respinto in qualche modo da Nava (22’) e infine l’incornata di Capuano da calcio d’angolo che sibila non troppo lontano dalla porta rossonera (39’). La formazione di Oddo riesce però a resistere riemergendo eccome nel finale con la cavalcata di Alesi e il successivo tentativo di Ianesi (miracoloso Vannucchi), il colpo di testa di Sandri, tra i peggiori fino a quel momento, terminato di poco a lato, e al 46’ con il gol che sblocca la partita siglato in tuffo da Quirini su pennellata di Camarda. La rete subita prima del rientro negli spogliatoi non passa inosservata in casa Ternana, che opera un doppio cambio a inizio ripresa: Aloi per Casasola e Damiani per De Boer, tra i migliori della formazione ospite. Al 12’ Nava si supera sulla semirovesciata ravvicinata di Curcio, mentre sul ribaltamento di fronte Ianesi ruba palla a un più che superficiale Tito tirando di poco a lato di Vannucchi. La partita si conferma intensa e caratterizzata da una tensione latente fra le due squadre non certo disinnescata dal fischietto bergamasco Bozzetto, fin troppo fiscale in molte chiamate. Ed è così che, fallo dopo fallo, al 34’ Cicerelli viene steso sulla linea da un intervento scomposto di Turco, con lo stesso 10 rossoverde che si presenta dal dischetto venendo però ipnotizzato da Nava, che fa esplodere di gioia il “Chinetti” confermandosi anche in pieno recupero il vero e proprio MVP della partita respingendo il colpo di testa ravvicinato di Capuano. Una parata che regala tre preziosissimi punti al Milan Futuro.
GLI SPOGLIATOI
Sorridente e soddisfatto, Massimo Oddo è il primo protagonista di Milan Futuro-Ternana ad intervenire in sala stampa, sottolineando il peso della vittoria appena conquistata dai suoi ragazzi: «Con questo successo, fondamentale per la classifica, abbiamo scongiurato l’ultima posizione, credo di poterlo dire ora, e possiamo inoltre sperare di non dover giocare i playout (per farlo il Milan dovrà chiudere a +9 sull’eventuale avversario della fase conclusiva della stagione, ndr). Servirà vincere le ultime due sfide di campionato e poi vedere i risultati delle altre squadre, ma essere arrivati dopo una stagione così nella posizione di poter pensare a questa chance, seppur piccola, è per me un buon segno». Il tecnico si concentra sulla crescita della sua squadra: «Il percorso è giusto, stiamo maturando nonostante qualche errore ingenuo che dovremo eliminare, ma la squadra è più compatta e riesce anche a proporre un gioco. Non dimentichiamo chi abbiamo affrontato, perché per merito di Abate prima e Liverani poi la Ternana è seconda in classifica e gioca a calcio. Credo che questa considerazione debba farci credere ancora di più nel nostro progetto, che passa per forza di cose dal mantenere questa categoria per permettere ai ragazzi di formarsi al meglio possibile. I cambi? Chi è subentrato lo ha fatto molto bene, sono contento del loro apporto. Nel calcio un allenatore deve fare delle scelte: chi parte titolare deve poi far vedere di meritarlo, mentre chi entra deve dimostrargli che si era sbagliato». Le ultime parole di Oddo sono per Nava: «Un ottimo portiere al quale non manca la personalità. Dà sicurezza alla squadra e ha dimostrato allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, il suo valore». Nava che si è poi presentato davanti ai microfoni, parlando in questo modo della vittoria e della sua prestazione: «Questa vittoria così come le precedenti due ci fanno credere ancora di più nel nostro obiettivo. Personalmente sono felice di aiutare la squadra, a cui vanno estesi i complimenti perché quella odierna è stata la vittoria di tutti. Cosa sento di poter dare al Milan? Ho vissuto l’anno scorso in prima squadra al fianco di calciatori come Maignan, Sportiello e Florenzi, sempre pronti ad aiutarmi e consigliarmi. Quest’anno, in Serie C, ho cercato di portare i loro insegnamenti per fare il meglio possibile per il Milan Futuro»
MILAN FUTURO-TERNANA 1-0 (1-0)
MILAN FUTURO (3-5-2) Nava; Coubis, Camporese, Bartesaghi; Quirini (32’ st Magni), Branca, Malaspina (13’ st Bozzolan), Sandri, Alesi; Camarda (20’ st Magrassi), Ianesi (20’ st Turco). A disposizione: Colzani, Raveyre, Dutu, D’Alessio, Sia, Minotti, Ehuwa, Traorè, Omoregbe, Vos. All. Oddo.
TERNANA (4-3-3) Vannucchi; Casasola (1’ st Aloi), Fazzi, Capuano, Tito; Donati, De Boer (1’ st Damiani), Vallocchia (37’ st Ciammaglichella); Curcio (37’ st Donnarumma), Cianci, Cicerelli. A disposizione: Vitali, Ferrante, Bonugli, Bellavigna, Martella. All. Liverani.
Marcatori: p.t. 46’ Quirini (M)
Arbitro: Bozzetto di Bergamo (Tagliaferri di Faenza e Marchese di Napoli. Quarto uomo: Mirri di Savona.
Note: Cielo coperto, campo in buone condizioni. Spettatori: 484. Ammoniti: Malaspina, Quirini (M); Vallocchia, Capuano, Cicerelli (T). Recupero: 1‘ + 4‘
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