DA VEDERE
Vanessa Incontrada in “Ti sposo ma non troppo”
Al teatro Manzoni di Milano una storia d’amore specchio delle relazioni d’oggi
«Ti sposo ma non troppo»: dal 21 gennaio al 2 febbraio Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, in scena con Fabio Avaro e Siddhartha Prestinari, ridefiniscono sul palcoscenico del teatro Manzoni di Milano il concetto di commedia romantica. Perché non è solo quella che potrebbe essere definita una storia d’amore, ma un vero e proprio specchio delle relazioni contemporanee, in un testo che intreccia leggerezza e profondità per raccontare le complessità del cuore umano. I quattro protagonisti, superati i quarant’anni, navigano in acque sentimentali inquiete. E lo fanno in un’epoca in cui di garantito non c’è niente: una madre innamorata sconvolta dal tradimento del marito, un fisioterapista divorziato che si barcamena tra l’amore per la figlia e le illusioni delle app di incontri, una coppia sposata da quindici anni alle prese con una crisi: quattro personaggi che intrecciano le loro vite, si scontrano, si trasformano, tra emozioni dimenticate che riaffiorano, domande esistenziali, risate e gaffe esilaranti. E mentre tutto sembra precipitare verso una resa dei conti inevitabile, il desiderio di amare e sentirsi vivi si fa strada con forza, anche quando sembrava impossibile. Aprendosi a una grande domanda: siamo diventati inadatti a costruire relazioni stabili, o è l’amore stesso a richiedere un’evoluzione personale che non abbiamo il coraggio o il tempo di affrontare?
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